Impianto Fotovoltaico Condominiale: Come Funzionano le Agevolazioni e il Superbonus 110%!

impianto-fotovoltaico-condominiale-superbonus

La possibilità di usufruire delle energie rinnovabili, pulite, costituisce un tema di grande attualità.

Se ne parla molto e molti sarebbero interessati a saperne di più.

Per esempio alcuni si chiedono in che misura si possa far rientrare l’installazione di impianti fotovoltaici condominiali nel Superbonus 110%.

In effetti il Superbonus gode di grande popolarità, perché sono molti gli italiani che hanno cercato di usufruire di queste super-agevolazioni, molto interessanti per ristrutturare le abitazioni singoli e i condomini, puntando sul risparmio e sull’efficienza energetica allo stesso tempo.

Che cosa c’è da sapere quindi, da questo punto di vista, se si vuole procedere con l’installazione di un impianto ad energia solare sul condominio?

Scopriamone di più a questo proposito.

Che cosa dice l’Agenzia delle Entrate

L’installazione dell’impianto fotovoltaico è un intervento che si può considerare trainato.

Il Superbonus infatti ammette che ci possono essere degli interventi trainanti, ai quali si possono abbinare delle altre opere, che quindi rientrano anch’esse nelle detrazioni fiscali.

Nel caso dell’impianto fotovoltaico, per esempio, si potrebbe abbinare come intervento trainante la realizzazione del cappotto termico sull’edificio.

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta con la circolare numero 30 del 2020, chiarendo alcuni punti fondamentali per poter sfruttare l’accesso al Superbonus 110% in relazione all’installazione di un impianto fotovoltaico condominiale.

A tal proposito è stato chiarito che è possibile installare un impianto fotovoltaico condominiale, che sia comunque allacciato al POD delle parti comuni.

È possibile installare l’impianto fotovoltaico anche su una singola unità immobiliare connesso al POD soltanto di quell’utenza.

Inoltre l’Agenzia delle Entrate ha detto anche che l’impianto può essere montato sulle pertinenze del condominio.

La circolare si riferisce come soglia limite a 20 kW con una spesa ammissibile di 48.000 euro.

L’installazione dell’impianto fotovoltaico è detraibile

Secondo le norme, l’installazione di un impianto fotovoltaico e le spese relative sono detraibili, se l’impianto viene installato per far fronte ai bisogni energetici dell’abitazione.

Quindi è fondamentale che l’impianto con i pannelli solari sia messo al servizio direttamente dell’abitazione e quindi che l’energia che viene ricavata sia utilizzata per gli usi domestici, come l’illuminazione o l’alimentazione di apparecchi elettrici.

Si possono aggiungere le spese relative alle parti comuni dell’edificio considerate dal condominio in modo autonomo, per individuare il limite di spesa detraibile.

Questo vuol dire che, anche nel caso in cui lo stesso contribuente deve intervenire a pagare le spese sia sui lavori che riguardano la propria abitazione che sui lavori per le parti comuni, la detrazione deve spettare in maniera disgiunta per ciascun intervento.

Le agevolazioni per gli interventi senza il Superbonus al 110%

Comunque, anche nel caso in cui non ci siano le condizioni per accedere alle detrazioni previste dal Superbonus 110%, le normative chiariscono che restano applicabili le agevolazioni che sono previste nel campo della riqualificazione energetica.

Infatti per questi interventi sono previste delle detrazioni dal 50% all’85% delle spese, in base alla tipologia dei lavori che sono stati realizzati.

Anche per l’installazione degli impianti solari fotovoltaici, diversi da quelli che danno diritto ad usufruire del Superbonus, possono essere compresi tra quelli che hanno come fine il risparmio energetico.

In questo caso si ha diritto ad una detrazione del 50% sulle spese che sono state sostenute, detrazioni che possono essere ripartite anche in dieci quote annuali.

Quindi le opportunità ci sono anche per quanto riguarda l’installazione di impianti con pannelli fotovoltaici.

Bisogna soltanto informarsi bene a quali detrazioni si può accedere, se al Superbonus al 110% oppure su quelle comuni che riguardano la riqualificazione energetica degli edifici.

In ogni caso si tratta di possibilità da non sottovalutare, perché possono favorire gli interventi finalizzati a riqualificare il patrimonio immobiliare del nostro Paese.

Di certo l’obiettivo è multifattoriale, perché anche quella di promuovere il risparmio energetico è una finalità importante.

Per approfondire leggi questa guida!

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here