Rifacimento Bagno: Costi e Fasi della Ristrutturazione!

Rifacimento bagno: quanto costa?

A chi rivolgersi per la ristrutturazione del bagno?

Questo genere di intervento sulla casa non è certo una passeggiata.

Rifare il bagno completo è un lavoro che richiede tempo e denaro e soprattutto richiede l’intervento di professionisti, i quali permettono di non rischiare inutili spese aggiuntive che si sarebbero potute evitare  o tempi che si prolungano all’infinito.

Volete sapere cosa aspettarvi durante il periodo di ristrutturazione?

Oggi vi forniremo tutte le informazioni necessarie riguardo ai costi ed alle fasi della ristrutturazione.

Questo blog tratta i temi legati alla ristrutturazione della casa, in generale, nella sezione Ristrutturazione Casa: consigliamo la lettura delle guide per trovare idee e suggerimenti per realizzare i propri obiettivi tra le mura domestiche.

Rifacimento bagno: come svolgere i lavori, quali professionisti coinvolgere?

Prima di tutto per rifare il bagno completamente è necessario rimuovere la pavimentazione e i tubi vecchi o danneggiati.

Come potrete vedere l’acqua verrà chiusa, saranno inseriti dei tappi nelle tubature e saranno rimossi tutti i sanitari.

Il pavimento sarà tolto fino ad arrivare alle tubazioni idrauliche, così da poter controllare anche il loro stato.

A questo punto insieme alla ditta da voi scelta dovrete progettare il nuovo bagno.

Insieme deciderete quindi il posizionamento dei servizi igienici (water, bidet, lavandino, vasca o doccia e un eventuale lavatrice).

L’idraulico e l’elettricista da voi scelti dovranno rilasciarvi tutta una serie di documenti che attestino la conformità dei lavori svolti.

Queste certificazioni dovranno essere assolutamente conservate nel tempo.

Una volta progettato il bagno bisognerà ripartire da zero: realizzare il massetto, che deve essere alto almeno 3 centimetri (così da coprire le tubature), e posizionare sopra di esso una rete metallica. Infine si potrà scegliere la nuova pavimentazione.

A questo punto rientrerà in gioco l’idraulico, che dovrà provvedere al posizionamento dei servizi igienici.

Se essi rimarranno sospesi o resteranno a terra lo deciderete voi. Questa è una fase molto delicata poiché è indispensabile cercare di prevenire qualsiasi errore. Una distrazione potrebbe infatti provocare l’inizio di perdite d’acqua che andrebbero rovinare tutto il lavoro svolto.

Ultima fase della ristrutturazione prevede la pittura, quella scelta dovrà essere molto resistente alla muffa.

Ti ricordiamo che anche per il rifacimento del bagno hai diritto alle detrazioni fiscali di cui puoi trovare tutte le informazioni dettagliate in questo articolo: Detrazione ristrutturazione: di cosa si tratta e come funziona

Rifare il bagno: ecco i passaggi

Ecco i vari passaggi che si mettono in atto quando si rifà un bagno: il primo passo è quello di demolire il locale già esistente.

Ciò ovviamente richiede la chiusura dei rubinetti dell’acqua e l’isolamento della zone della casa che potrebbero sporcarsi durante questo lavoro.

Fatto ciò si può procedere con lo smantellamento, che prevede la rimozione dei sanitari e dei vari complementi d’arredo, delle piastrelle e mattonelle, e del massetto. Quest’ultimo si elimina però soltanto qualora si vogliano sostituire anche le tubature.

Si tratta della parte del lavoro maggiormente rumorosa, poiché si utilizza un martello demolitore, il quale produce polveri e calcinacci (motivo per cui è bene isolare le altre stanze).

Il secondo passaggio è quello di mettere mano agli impianti elettrico ed idraulico, lavoro che richiede l’attenta opera di un professionista.

Ora è possibile sistemare il massetto con il getto e il livellamento (ovviamente soltanto se si è demolito anche il massetto di sottofondo). Con questo procedimento il pavimento sarà in bolla.

Se il pavimento è livellato, è possibile procedere con la ripavimentazione e i rivestimenti, e quindi con la posa e il montaggio dei sanitari e delle rubinetterie.

La scelta è vasta , se cambiate i sanitari potete optare per quelli sospesi o posati a terra, le rubinetterie possono essere cromate o in acciaio, la doccia può essere sostituita con una vasca e così via.

Infine non resta che passare al collaudo e quindi la pulizia del nuovo bagno!

Rifacimento bagno: i costi

Bagni italiani prezzi non economici! Oramai è risaputo che il rifacimento di un bagno in Italia non costa poco. Vediamo tutti i dettagli!

Quanto vi verranno a costare tutti questi lavori? La risposta non è affatto semplice, ma per fortuna sempre più ditte stanno optando per la formula “servizio chiavi in mano” così da semplificare il tutto.

Con la formula “servizio chiavi in mano” avrete un preventivo totale: vi diranno cioè quanto spenderete per tutti i lavori svolti, senza farvi impazzire per ogni mansione.

Solitamente riguardo il rifacimento bagno, prezzi che vanno dai 4500 euro ai 7500 euro.

L’intervallo è così ampio poiché molto dipenderà dalle vostre scelte personali: il tipo di pavimentazione che vorrete mettere o i servizi igienici che sceglierete.

Considerate poi che le tariffe variano da città a città e che i costi, come abbiamo detto in altre occasioni, si possono abbattere se siete in grado di collaborare ai lavori oppure di realizzarne addirittura alcuni.

Dei bravi professionisti, comunque, possono impiegare dai 5 ai 7 giorni lavorativi per concludere il lavoro.

Esempio preventivo ristrutturazione bagno

Passiamo ad un esempio pratico e che possa aiutare ad avere le idee molto chiare sul budget da impegnare per la ristrutturazione bagno completo.

Misure del BagnoCosti DemolizioneImpianto elettricoImpianto IdraulicoPiastrellePavimento

Tinta

Muri

TOT
7 mq1000 euro150 euro1000 euro1000 euro500 euro350 euro4000
5 mq700 euro100 euro700 euro800 euro500 euro250 euro3050
4mq600 euro80 euro500 euro700 euro400 euro200 euro2480
3 mq500 euro60 euro400 euro600 euro300 euro150 euro 2010

 

Naturalmente questi sono i costi medi, che possono variare da città a città e da ditta a ditta. Inoltre nel preventivo sono stati esclusi i costi dei sanitari e degli accessori per il bagno.

Rifacimento bagno detrazione

Ricordati che hai diritto alle detrazioni per il rifacimento del bagno.

Si tratta di una detrazione IRPEF al 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di 96 mila euro.

Quindi le detrazioni si possono richiedere con la dichiarazione dei redditi.

Opinioni di chi ha rifatto il bagno

Le opinioni di chi ha rifatto il bagno sono molto diverse tra di loro.

Ci sono utenti che mettono in evidenza di non aver avuto nessun tipo di problema e di non aver dovuto far fronte a costi esagerati.

Altri invece lamentano proprio i costi sostenendo che non ci sono prezzi stabiliti e dunque l’impresa che si occupa del rifacimento del bagno propone il prezzo che meglio crede.

Ulteriori risorse ultili

Per approfondire questo discorso di rinnovamento della casa, ecco altre guide utili:

Buona lettura!

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